Marvo Racines Stufe in maiolica

Scaldare con una stufa in maiolica o anche con una stufa senza griglia è un sistema ecologicamente sostenibile, in quanto si sfrutta materiale rinnovabile e disponibile in loco. Con case a basso consumo energetico, il fabbisogno di calore diminuisce così tanto che oggi non è più un problema riscaldare tutta la casa con una stufa in maiolica, e nello stesso tempo goderne il fuoco a legna nel soggiorno. La stufa in maiolica potrà procurare anche tutta l’acqua calda necessaria sia per il riscaldamento che per altri scopi. Mentre una regolamentazione completamente automatizzata provvederà all’erogazione dell’energia. Installando una stufa in maiolica come riscaldamento primario, il nostro cliente ottiene un ambiente dal clima ideale e inconfondibilmente sano, e per giunta autonomo cioè dipendente da nessun’altra fonte energetica (autarchia energetica) La stufa in maiolica è l’unico sistema di riscaldamento che viene adattato alle condizioni ambientali e ai vostri desideri. Grazie a una pianificazione individuale, ai calcoli relativi al funzionamento della stufa e al fabbisogno di calore ricevete in casa una stufa che vi garantisce un funzionamento perfettamente ecologico. Sì, i costi d’acquisto di una stufa in maiolica sono inizialmente maggiori dell’acquisto, ad esempio, di un camino di riscaldamento/ termocamino o di una termo stufa. Ma quanto a efficienza, clima d’ambiente e risparmio di legna, essa supera di gran lunga gli altri sistemi. Per il solo fattore della ridotta manutenzione (pulizia soltanto ogni 10-15 anni), la stufa in maiolica risulta molto conveniente.
Funzionamento della stufa in maiolica o senza griglia
Le stufe in maiolica senza griglia sono sistemi di riscaldamento che, grazie al legno, hanno valori neutrali di CO2. Il calore sprigionato dal fuoco di legna viene ceduto all’ambiente in forma di raggi infrarossi. All’uscita dalla cella di combustione, i gas (chiamati “gas di tiraggio”) hanno una temperatura fino a 900° C. A tali gas ipercalorici, i canali di mattoni o piastre refrattarie, annessi direttamente alla cella, sottraggono temperatura, accumulando il calore per un fabbisogno di calore programmato da 8 fino a 24 ore. La combustione avviene una o due volte al giorno. La quantità di legna occorrente è di ca. 7-12 kg. Il pesante nucleo del refrattario provvede a immagazzinare il calore sprigionato e a trasmetterlo costantemente al manto di rivestimento in ceramica. Tale manto in ceramica-maiolica trasmette a sua volta il calore in forma di raggi infrarossi all’ambiente per lo spazio di 24 ore. Questo calore radiante procura un gradevole clima ambientale, che nessun altro sistema calorifico riesce a procurare.

Vantaggi:
  • nessun movimento di aria e di polvere (adatto per gli allergici)
  • calore di irraggiamento sano (sottraendo pochissimo all’umidità ambientale, protegge la mucosa)
  • costante temperatura ambientale, piacevole al mattino, a mezzogiorno e alla sera
  • manutenzione molto ridotta (asporto-cenere una volta all’anno, pulizia ogni 10-15 anni)
  • funzionamento autarchico e mono-energetico (non dipende da energia elettrica)
  • ecologico (neutralità di ossido di carbonio, cioè il CO² sprigionato è tanto quanto il CO² immagazzinato dall’albero durante la crescita)
  • altamente efficiente (trasforma il 92% del legno in calore)
  • duraturo (una stufa costruita a regola d’arte dura al minimo 70 anni)
  • libertà di modellamento (a seconda del fabbisogno calorico, dello spazio disponibile e dei gusti)
  • l'immobile con istallata la stufa aumenta di valore
  • poco tempo per mettere in funzione una stufa in maiolica (5 minuti al giorno in combinazione con un comando elettronico)
  • richiesto fino a 50% in diversi paesi (per es. Italia)
  • l'uso della legna rafforza l’economia regionale

Svantaggi:
  • costi d’investimento maggiori rispetto a una termostufa
  • non trasportabile (non smontabile in caso di trasloco o vendita dell’abitazione)
  • peso proprio molto alto (fino a 1600 kg)